Vi è mai capitato di subire un torto e di non ricevere la giusta attenzione?
Tutti ricorderete il cantante Dave Carrol e la sua canzone “United breaks guitars“. Qualche tempo fa, aveva infatti composto questo pezzo dal titolo inequivocabile (“La United rompe le chitarre”) per denunciare l’omonima compagnia aerea, rea di avergli causato la rottura del suo strumento musicale senza concedergli nemmeno il dovuto rimborso.
Il pezzo, lanciato via Web e diffusosi attraverso i Social, ha rapidamente raggiunto l’intero globo, conquistando l’attenzione proprio di tutti, compresa quella della compagnia aerea, costretta a far marcia indietro rimborsando il cantante per il danno subito con tanto di pubbliche scuse. (per approfondire)
Caso del tutto analogo a quello dello statunitense Dean Peterson. Anche lui, infatti, credendo che ci fosse qualcosa di davvero unico nella sua stazione della metropolitana a Brooklin, ha deciso di realizzare un video da diffondere via Web.
I pochi minuti del filmato, ripresi a velocità aumentata, mostrano i misteriosi inciampi di malcapitate persone, sui gradini posti all’uscita di questa stazione della metro. Ma a che cosa saranno dovute queste cadute?
Come illustra l’autore, la spiegazione sta nel fatto che uno degli scalini, è di circa una “frazione di un pollice” più alto degli altri, rendendo tristemente “unica” questa stazione da tutte le altre.
L’autore ha deciso così di andare a fondo della questione, lamentandosi su Reddit. In brevissimo tempo ha scalato la classifica di questo sito di Social News, arrivando fino in prima pagina e raccogliendo l’attenzione di moltissime persone. Tra queste anche gli addetti degli enti pubblici responsabili che, anche in questo caso, sono corsi ai ripari, apportando le dovute modifiche agli scalini, tornati ora dunque alla normalità.
Come possiamo facilmente intuire da questi due casi appena citati, il passaparola resta pur sempre la forma di pubblicità più potente e credibile, positiva o negativa che sia. Il Web inoltre ha permesso l’abbattimento delle barriere spaziali e temporali che prima limitavano la comunicazione. Le persone ora possono scambiarsi informazioni a velocità incredibili, ed i luoghi in cui queste interazioni avvengono sono sempre più i social network. Di queste implicazioni le aziende, dalle più grandi alle più piccole, dovrebbero tener conto.
Siete dunque pronti a contribuire alla socialità, semplicemente condividendo questo articolo? 😉
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