Ogni giorno milioni di persone accedono al social network Pinterest per coltivare i propri interessi, cercare prodotti da acquistare o, più semplicemente, per connettersi con altre persone con cui condividere le proprie passioni.
Se da un lato gli utenti di questo social sono molto numerosi, d’altro lato le guide che spiegano come usare Pinterest sono davvero poche: ecco dunque qualche consiglio!
Prima di tutto, cosa significa Pinterest? Tale termine, di chiara derivazione anglosassone, è composto dai termini “Pin” (lett. “appendere”) e “Interest” (lett. “interessi”): su Pinterest gli utenti “appendono” (sotto forma di “Pin”) i propri “interessi” in album chiamati “Board“.
Un Pin è costituito da un’immagine o un video che le persone decidono di aggiungere su tale social network.
Le persone possono effettuare “Pin” da siti Web o applicazioni purché questi contengano l’apposito tasto “Pin it“.
Ogni Pin può essere a sua volta repinnato (come una condivisione su Facebook o un Retweet su Twitter) e tutti i Pin hanno la peculiarità di portarsi dietro il link del sito da cui sono stati originati (fattore che non solo ha differenziato questo social network da molti altri ma che ha portato alcuni utenti ad abusare, con vari stratagemmi, di tale caratteristica per aumentare il traffico al proprio sito in chiave SEO).
Come anticipato, le persone organizzano (letteralmente “Appendono”) i Pin in raccolte chiamate “Boards“, che dovrebbero rispecchiare i propri “Interessi”.
Lo stesso Pin potrebbe esser stato pinnato più volte, e dunque esser presente in molte board differenti, anche magari che trattano argomenti differenti.
Stabilite come esser presenti su Pinterest
1. Inizia con un profilo di forte impatto
Create un profilo business e assicuratevi di aver verificato il vostro sito Web (basterà aggiungere un piccolo codice Html o un Meta-Tag al codice sorgente).
Avere un “profilo verificato” permetterà da un lato ai pinner (ossia gli utenti di Pinterest) di esser certi dell’autenticità del profilo e d’altro lato concederà a voi l’accesso alle statistiche di Pinterest Analytics.
2. Crea e organizza le Boards
Create una serie di Boards (lavagne) che rispecchino la personalità del vostro brand e assicuratevi che contengano pin a sufficienza da essere considerate rilevanti (ad esempio è inutile avere board contenenti pochi Pin).
Utile ricordare che le persone possono liberamente scegliere quale board di un determinato profilo seguire, non è affatto detto che ogni board debba piacere proprio a tutti. Meglio quindi differenziarle per area tematica in modo da poter coinvolgere più utenti dai gusti differenti.
Dare alle board un nome semplice permetterà alle persone di intuirne immediatamente il contenuto: non bisogna preoccuparsi di essere creativi, anzi! (fate però solo attenzione a restare entro i 20 caratteri affinché il testo non venga troncato).
Non dimenticate la descrizione, essa può ispirare le persone a seguire la board e aiutarvi a comparire nei risultati di ricerca.
Così come per il “nome della board” scegliere un adeguato Pin come immagine di copertina offrirà alle persone un’idea immediata di ciò che la board contiene: un trucchetto potrebbe essere quello di scegliere come copertina la foto che ha ricevuto più repin.
Prima di pubblicare una board, è possibile servirsi delle “board segrete“: questo strumento permette di arricchire una board con contenuti e di verificarne così la correttezza prima ancora di renderla pubblica.
Anche l’ordine delle board è importante: provate ad esempio a mettere più in alto le vostre board più rilevanti, ossia magari quelle stagionali o le più repinnate.
3. Effettua Pin come un professionista
Pinnate almeno una volta al giorno in modo tale che i vostri follower abbiano sempre contenuto fresco nel loro home feed.
Provate a pinnare distribuendo i Pin nell’arco della giornata (anziché effettuarli tutti in una volta).
Non pinnate solo contenuto prodotto da voi. Si può raccontare una storia più ricca aggiungendo anche Pin di altri…non siate gelosi!
Assicuratevi che il link di puntamento dei vostri Pin sia correttamente funzionante: in questo modo la user-experience sarà migliore e potrete non perdere parte del prezioso traffico al vostro sito.
Provate magari a pinnare una manciata di Pin alla volta, provando a raccontare una sotria che che catturi l’immaginazione: per esempio pinnare una foto di un’auto immersa in uno splendido paesaggio può essere molto più d’ispirazione rispetto ad una foto contenente solo il mero prodotto.
Così come le board, una descrizione esaustiva permetterà ai vostri Pin di essere molto più attraenti e ricercabili.
Come fare una buona descrizione? Ecco qualche consiglio:
- Ricette: descrivi i principali ingredienti del piatto e inserisci qualche informazione su come cucinarlo.
- Moda: includi la tipologia di abbigliamento, il designer o la stagione in cui indossare il capo.
- Viaggi: descrivi il posto e il tipo di cose che puoi fare in quella località
- DIY (fai-da-te): descrivi che cos’è, come puoi realizzarlo ed il materiale necessario.
- Fotografia: nome del fotografo, anno, soggetto o pubblicazione.
- Design: menziona il designer, il mezzo ecc..
4. Interagisci con la community
Un grande modo per fare sì che la gente pinni il vostro contenuto è quello di essere un pinner attivo voi stessi. Seguite le board delle persone, ripinnate, mettete like e commentate i pin che riguardano il vostro brand o cose affini ad esso.
Create gruppi di board e invitate le persone che amano il vostro brand a contribuire.
Rendete facile la condivisione del vostro contenuto aggiungendo un “Follow Button” al vostro sito Web e includete nelle email un link a Pinterest (in modo tale che le persone siano a conoscienza della vostra presenza su questo social).
Fate infine attenzione non solo a come i vostri Pin appaiono nelle board ma anche a come essi appaiono nel feed degli utenti: sarà proprio li che la maggior parte delle persone li vedrà.
[Fonte: http://business.pinterest.com]
Che pen pensate, siete ora pronti a pinnare?
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