Twitter è una piattaforma che, se saputa utilizzare adeguatamente, può davvero essere uno strumento di marketing molto potente, utilizzabile ad esempio in occasione del lancio di un nuovo prodotto.
Per raggiungere tale scopo tramite la piattaforma dell’uccellino blu, si dovrà riuscire a creare il giusto buzz (mormorio), sia grazie ad una precisa strategia editoriale sia tramite il supporto della pubblicità su Twitter. Vediamo in dettaglio come fare.

1. Create entusiasmo in anticipo

Se sarete abili a muovervi in anticipo, creando la giusta curiosità ed entusiasmo intorno al prodotto sia online che offline, le persone inizieranno a menzionarlo, su tutte le piattaforme a loro disposizione (blog, social media, forum ecc..), ancor prima ancora del lancio.

2. Pianificate in anticipo

Pianificate dunque la vostra campagna su Twitter alcune settimane prima del lancio del prodotto: impostate un calendario e pianificate i vostri Tweet per suscitare un certo interesse intorno al prodotto.

A tal fine, una delle tecniche di maggior efficacia è quella che in pubblicità viene definita “teaser” (dall’inglese to tease, ossia “stuzzicare”). Si tratta di una campagna pubblicitaria preliminare, solitamente di forte impatto, che cerca di suscitare nel pubblico la maggior curiosità possibile, senza però rivelare la natura né il nome o la marca del prodotto pubblicizzato.

Ad esempio, si può decidere la settimana prima del lancio, di tweettare un accenno sul nuovo prodotto (una foto di un particolare del prodotto, un breve video…)

Fondamentale è fare attenzione al coinvolgimento che riescono ad ottenere i propri Tweet e soprattutto molto importante replicare alle risposte dei follower: l’account deve essere attivo, i profili “distaccati” ed impersonali hanno vita breve su Twitter.

3. Create un grande evento per il lancio e utilizzate la pubblicità su Twitter per amplificare il vostro messaggio

Terminata la campagna teaser, dunque a ridosso della vera e propria fase del lancio del nuovo prodotto, vi è la necessità di una seconda campagna “follow up“, in cui viene tolto l’alone di mistero e si pubblicizza esplicitamente il prodotto.

Per avere una marcia in più, ossia per fare i modo che i tweet e l’account ottengano una maggiore visibilità, sarà possibile utilizzare i formati pubblicitari Twitter Ads messi (ne abbiamo parlato nel post “La pubblicità su Twitter” in modo approfondito).

A prescindere dall’utilizzo o meno dei formati pubblicitari, fondamentale per viralizzare il contenuto risulterà la propria community che si è costruita fino a quel momento. Proprio per questo è fondamentale cercare di entrare in contatto (con molto tatto e delicatezza), non solo con potenziali influencer e possibili acquirenti del prodotto, ma anche (e soprattutto) con giornalisti e organi di stampa, suscitando il loro interesse nel nuovo prodotto (su Twitter non questi personaggi non sono così irraggiungibili come si possa pensare!).

Ogni volta che twitti, oltre a menzionare il nome del prodotto, scegli un determinato hashtag in modo tale che chiunque possa inserirsi e seguire la conversazione.

Si può anche prendere in considerazione di lanciare un Retweet-contest, ossia un concorso a premi per coloro che retweettano maggiormente.

4. Misura i tuoi risultati

Su Twitter come su Facebook è importante imparare a conoscere la propria community per capire quali sono le tipologie di tweet che funzionano meglio.
A parte regole i buon senso, non esistono strategie universalmente valide: l’unico metodo è inizialmente provare ad utilizzare quanti più formati possibili (foto, link, video) per poi soffermarsi su quelli che ottengono il maggior successo.

Non vi resta che entrare su Twitter e lanciare il vostro prodotto! 😉