E’ innegabile, i video sui social media stanno crescendo ad un ritmo sorprendente. Basti pensare che Facebook è in grado di generare ben 8 miliardi di views in sole 24 ore. Niente male, vero?
E se, come abbiamo appena detto, il consumo di video sta aumentando ad una velocità supersonica, c’è un nuovo fenomeno a trainare questa rapida ascesa: lo streaming di VIDEO IN DIRETTA da mobile.
Qualsiasi utente o brand, dotato di uno smartphone e di una connessione ad internet, può oggigiorno diventare un vero reporter, in grado di trasmettere dirette video a livello mondiale.
Ma quali sono le principali piattaforme che permettono la diretta streaming tramite smartphone? Le avrete già sicuramente sentite nominare, ma è più che doveroso un approfondimento per capire quali e quando utilizzarle.
Vediamo insieme le principali app dei top player del panorama digitale:
- PERISCOPE (Twitter)
- FACEBOOK LIVE (Facebook)
- YOUTUBE MOBILE LIVE (Google)
PERISCOPE – TWITTER
Periscope è un’applicazione per il mobile Live streaming, acquisita da Twitter a marzo 2015 per 100 milioni di dollari. Periscope è un’app ben distinta da Twitter di cui, però, ne è diventata sempre più parte integrante. Nell’app Twitter esiste infatti, a fianco al normale tasto per registrare un video, un apposito bottone per effettuare la diretta streaming tramite Periscope. In caso l’utente non avesse ancora l’app di Periscope sul proprio smartphone, al momento del click verrà invitato a provvedere.
Se effettuare un Live streaming tramite questa app è dunque così semplice, lo è altrettanto seguirne uno: se si sceglie di condividere la diretta su Twitter, questa apparirà agli utenti come un normalissimo video tweet, che sarà pertanto riprodotto in autoplay. In caso un utente voglia però interagire con la diretta, ad esempio per commentare o riempire di cuori (equivalente del Like di Facebook) dovrà essere provvisto dell’app di Periscope.
Al termine del Live sarà possibile visualizzare le relative statistiche: numero degli utenti connessi al Live e spettatori del replay, trend dei picchi degli utenti connessi, tempo di visione, durata del Live, numero dei commenti ricevuti ed elenco dei nickname degli utenti connessi.
Perché dunque utilizzare Periscope? Principalmente per sfruttare il bacino di utenza offerto da Twitter e tutte le potenzialità in termini di intercettazione delle conversazioni di questa piattaforma, ma non solo.
Ecco altri vantaggi di Periscope:
- TRASMISSIONE PRIVATA: la trasmissione sarà visibile solo a determinati utenti selezionabili tra i cosiddetti “Mutuali”, ossia gli utenti che seguite e che vi seguono a loro volta. Le trasmissioni private non vengono mostrate nella sezione globale e vengono notificate solo agli utenti che si decide di invitare.
- RESTRIZIONE DEI COMMENTI: è possibile effettuare un Live pubblico permettendo a tutti gli utenti di commentare oppure decidere di restringere tale possibilità solo agli utenti seguiti (e quindi ritenuti in un certo modo più “affidabili”).
- DISEGNARE: la funzione “Sketching” consente di disegnare sullo schermo nel bel mezzo di uno streaming. Ovviamente il “disegno” durerà solo pochi secondi prima di dissolversi.
- REGISTRARE DA ALTRI DEVICE: tramite Periscope è possibile realizzare un Live trasmettendo una ripresa video effettuata tramite una GoPro o un Drone, connessi tramite Wi-fi al proprio smartphone. Se siete alla ricerca di emozioni forti, questo è il social che fa per voi.
FACEBOOK LIVE – FACEBOOK
Dopo aver inizialmente ristretto il Live streaming alle sole Pagine delle celebrità, ed averlo poi ampliato anche alle Pagine Verificate, Facebook ha successivamente esteso questa funzionalità a tutte le Pagine e utenti privati (ne avevamo parlato qui).
A differenza di Periscope, non esiste un’app specifica “Facebook Live”, la funzione per registrare video in Live streaming è comodamente integrata nell’App di Facebook.
Avete mai pubblicato una foto o un video su Facebook? Ecco, per pubblicare un Live video dovrete seguire lo stesso breve procedimento: basta andare sulla vostra Pagina/Profilo, cliccare su “Pubblica” e, tra le varie alternative, immediatamente sotto la voce “foto e video”, vedrete l’opzione “video in diretta”.
Prima di andare Live sarà possibile aggiungere al video una rapida descrizione e scegliere l’audience che desiderate raggiungere.
Durante la trasmissione potrete, così come su Periscope, disegnare sul vostro video in maniera temporanea, dopo alcuni secondi il vostro “scarabocchio” si dissolverà. Sarete inoltre in grado di:
- conoscere il numero degli spettatori del Live;
- conoscere il nome degli utenti che sono in quel momento collegati;
- visualizzare lo stream dei commenti in real-time;
- visualizzare il numero di Likes e Reactions (proprio così, su Facebook gli utenti potranno apprezzarvi con cuori, risate oppure con pianti o emoticon arrabbiate).
Quando la trasmissione viene conclusa, entrerà a far parte della vostra timeline così come qualsiasi altro video: potrete dunque decidere di cancellarlo oppure lasciarlo visibile per chi se lo fosse perso o chi volesse guardalo una seconda volta.
Le views ottenute dal vostro Live video, così come il numero di Likes, Commenti (sì, anche quelli negativi…) e Condivisioni, saranno pubblicamente accessibili a chiunque (così come qualsiasi altro video postato su Facebook). Al termine del vostro Live video potrete accedere ad una reportistica molto dettagliata che comprende alcuni interessantissimi dati tra cui:
- Live Broadcast Audience: il numero totale delle persone che hanno assistito alla diretta;
- Viewers During Live Broadcast: un grafico con il trend degli spettatori presenti durante la diretta, in modo da poter capire picchi di traffico e, viceversa, momenti di minore interesse;
- Unique Viewers: spettatori unici (considerati solo una volta, anche se hanno visto più volte il video);
- Views: visualizzazioni complessive;
- 10 seconds Views: visualizzazioni di almeno 10 secondi del video;
- Average % completion: la percentuale media di completamento del video.
Perché utilizzare Facebook Live? Facebook è il social network più grande al mondo in termini di utenti e questo sarebbe già di per sé un buon motivo per scegliere questa piattaforma. A maggior ragione, se nel corso degli anni avete lavorato per creare una vostra community di qualità, potrete contare sul fatto che, quando andrete Live, i vostri Fan potrebbero ricevere una notifica che li avviserà del fatto che avete iniziato la diretta (ecco qualche buon consiglio per preparare al meglio la diretta). Se un utente, infatti, dovesse guardare anche un solo Live, da quel momento in poi riceverà sempre una notifica. E su Facebook, non sono in molti coloro che decidono o sanno come disattivarla…
E se non siete ancora convinti, sappiate che il Live su questo social media non si limita alla sola app di Facebook. Se utilizzate MSQR, l’app (acquisita da FB) che permette di realizzare video selfie applicando i filtri più disparati, sappiate che ora potete trasmettere il vostro video direttamente in diretta su Facebook. Basterà cliccare sul tasto “Live”, in basso a sinistra del vostro video, e in pochi passaggi potrete decidere se trasmettere in diretta il vostro video trasmettendolo sulla vostra Pagina Facebook (ad es. di Brand) oppure sul vostro Profilo (utente privato).
GOOGLE – YOUTUBE MOBILE LIVE
YouTube non ha bisogno di presentazioni, è il secondo motore di ricerca al mondo (dopo Google, ovviamente). Il colosso dei video ha di recente annunciato la possibilità per gli utenti di effettuare lo streaming in diretta tramite la sua app mobile.
YouTube non è, in realtà, l’ultimo arrivato nel panorama del Live streaming: non bisogna infatti dimenticare che YouTube è stato il primo servizio di video streaming a permettere agli utenti di trasmettere in diretta, addirittura quando Periscope ancora non esisteva.
Il limite di YouTube fu, a quel tempo, quello di non permettere la trasmissione live dagli smartphone.
A cinque anni di distanza dalla prima trasmissione live su Youtube (il Royal Wedding), qualsiasi persona dotata di uno smartphone può ora finalmente iniziare una trasmissione in diretta.
Come trasmettere Live dall’app YouTube? Basterà avviare l’app per vedere un pulsante rosso nell’angolo in basso a destra dello schermo. Cliccando su questa icona, contenente il simbolo di una videocamera, potrete scegliere un’immagine di miniatura e iniziare subito la trasmissione.
Al termine del Live, il contenuto prodotto verrà archiviato come qualsiasi altro video caricato su YouTube, con medesima possibilità di editarlo o eliminarlo.
Così come per Facebook Live non esiste un’app dedicata, anche YouTube Live è integrato nella medesima nell’app Youtube. Questa perfetta integrazione fa sì che i video in diretta possano beneficiare di tutte le opzioni riservate solitamente ai video tradizionali che si caricano da mobile: ad esempio si possono creare playlist, scegliere il pubblico di destinazione (pubblico, privato, non in elenco) ecc…
Altri vantaggi peculiari di YouTube Mobile Live? La funzionalità di live video streaming di YouTube può essere utilizzata per trasmettere in diretta all’interno di Tumblr, se ovviamente si ha un profilo su questa piattaforma.
Perché utilizzare Youtube Mobile Live? Anche se in ritardo rispetto a Twitter e Facebook, gli utilizzatori potranno godere del vantaggio di essere su una piattaforma di “ricerca” video ben rodata. Questa è la piattaforma che permette ai video di non esaurire la propria utilità nel corso di poche ore, come invece accade su Twitter e su Facebook. I video, con il proprio Titolo, Tag, e Descrizione, restano infatti indicizzati su YouTube e Google, pronti ad essere visti a seguito di una ricerca, anche a distanza di tempo.
In poche parole, quale piattaforma utilizzare? Come abbiamo appena visto, ogni piattaforma ha delle proprie peculiarità. Dipende sempre dall’obiettivo che si vuole raggiungere. Ora che conoscete tutti i segreti del mobile Live streaming non vi resta che mettere in atto la vostra strategia video. Pronti?
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